Keith Haring è stato un pittore e writer statunitense. La sua passione per il disegno viene incentivata dal padre che, a sua volta, fu disegnatore di fumetti e di cartoni animati. La sua opera è influenzata, inoltre, da personaggi di Walt Disney e da altri eroi dell’animazione. Keith Haring fa, dell’arte stilizzata e minimalista, la sua ragione di vita, iniziando a realizzare graffiti nella metropolitana. I giovani apprezzano molto la sua arte, spingendosi al punto di rubare le sue opere e, talvolta, di rivenderle ai musei. Essendo, però, quella dei graffiti un’attività illegale, spesso Haring viene arrestato, ma il suo motto rimarrà comunque: “Un muro è fatto per essere disegnato”. Quest’ultima frase, fossi in voi, non la condividerei con i vostri bambini…




Lo scopo della Pop-art di Keith Haring è quello di rendere l’arte disponibile a tutti, non solo ad una ristretta cerchia di persone culturalmente ed economicamente elevate. Per questo l’artista apre il suo primo Pop-shop a New York dove si trovano gadgets con le sue opere e dove è possibile vederlo al lavoro. Le sue opere hanno alcuni elementi che si ripetono frequentemente, come i cuori, i cani, gli omini stilizzati e i famosi “raggi”. Eccone alcuni esempi.
Ancora oggi possiamo trovare il “marchio” di Keith Haring in numerosi oggetti di uso quotidiano.






Nelle mie ricerche on-line, ho trovato un sito dedicato a Keith Haring specifico per i bimbi, dove danno la possibilità di creare la propria, personalissima opera d’arte in perfetto stile pop-art. Potevo forse farmi sfuggire l’occasione di proporlo a M.? Assolutamente no! E se volete cimentarvi anche voi (o i vostri bimbi!) eccovi il link. Ed eccovi anche, come al solito, il lavoro pop di mia figlia!
